Al mattino ti risvegli con dei depositi biancastri agli angoli degli occhi? Nulla di allarmante, si tratta di materiale di scarto prodotto fisiologicamente. Gli inglesi le chiamano “rheum“, la traduzione in italiano è “cispe“, ma vengono date loro molti nomi: crosticine, croste del sonno, “caccole”, ecc..

Le cispe non sono altro che una miscela di muco, cellule epiteliali, lipidi e lacrime prodotte durante il sonno dall’occhio. Durante la giornata questi prodotti sono eliminati con l’ammiccamento, ma durante il sonno questo processo di lavaggio automatico viene a mancare, quindi si accumulano e si seccano negli angoli degli occhi che si possono presentare dunque biancastri al mattino.

È un processo del tutto naturale che non deve spaventare. Alcune persone possono produrre poco materiale di scarto e quindi non presentare cispe o presentarne in maniera molto ridotta, durante il periodo delle allergie la produzione di cispe tende invece ad aumentare.Chronic conjunctivitis eye with red iris and pus close-up.

Attenzione però: il colorito di questa secrezione può variare nelle tonalità del bianco/crema, ma se tende al giallo o al verde può indicare la presenza di una congiuntivite batterica, in questo caso è importante recarsi dall’oculista per un controllo. Alcuni Pazienti affetti da patologie croniche quali le blefariti, secchezza oculare o congiuntivite allergica possono sviluppare molte cispe, tanto che le ciglia tendono ad attaccarsi tra loro, anche in questo caso è importante recarsi dall’oculista che può aiutare a ridurre i sintomi della blefarite, della congiuntivite allergica e della secchezza oculare.

Lo Studio Oculistico Pascotto è aperto dal lunedì al sabato per visite oculistiche specialistiche anche urgenti. Contatti: 081/7690717.