Gli occhi marroni prendono il colore dalla melanina, lo stesso pigmento contenuto nella pelle. Gli occhi blu invece non presentano nessun pigmento, ma manifestano il colore nella stessa maniera in cui l’acqua e il cielo risultano blu, ovvero grazie a fenomeni di rifrazione e diffusione della luce.

La parte colorata dell’occhio si chiama “iride“, ed è una struttura prevalentemente composta da fibre muscolari. L’iride ha la capacità di dilatarsi e di restringersi a seconda delle necessità, per aumentare o diminuire la quantità di luce che penetra all’interno dell’occhio, esattamente come un diaframma di una macchina fotografica.
Non essendoci pigmento in tutta la porzione anteriore dell’iride, le fibre disperdono e assorbono alcune lunghezze d’onda luminosa con il risultato di far apparire gli occhi blu.

Per le persone con occhi verdi o castani chiaro (nocciola) varia semplicemente il tipo e la quantità di pigmento presente nell’iride che a volte può essere presente in più tonalità.


Gli occhi cambiano colore?

Il colore degli occhi non cambia, possono però essere presenti tonalità di colore diverse a seconda della condizione luminosa.

Soltanto i bambini appena nati possono avere variazione nel colore degli occhi, infatti appena nati non hanno molto pigmento ed è questo il motivo per cui sembrano francamente blu; nei primi mesi di vita il pigmento inizia ad accumularsi definendo quello che sarà il colore definitivo degli occhi. Normalmente il colore si stabilizza entro il primo anno di vita, ma non è raro assistere a cambiamenti di colore anche molti anni dopo.

Un dato interessante: è impossibile prevedere il colore degli occhi di un bambino semplicemente guardando gli occhi dei genitori. Anche genitori che presentano lo stesso colore di occhi possono avere figli con differente colorazione.

Il colore degli occhi non è infatti un semplice tratto genetico, in particolare gli occhi blu non sono determinati da un allele recessivo di un gene. Il colore degli occhi è determinato da una variazione di differenti geni e le interazioni tra di loro, rendendo possibile che due genitori con occhi blu abbiano figli con occhi castani.

Studi genetici infine hanno dimostrato che la colorazione blu degli occhi è comparsa solamente 6-10.000 anni fa, prima di allora tutti avevano gli occhi castani.


Per quanto riguarda la diffusione delle colorazioni, un recente sondaggio negli Stati Uniti (2014) ha mostrato questi valori:

  • Marroni: 45%

  • Blu: 27%

  • Nocciola: 18%

  • Verde: 9%

  • Altro: 1%


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