Cosa hanno in comune agrumi, ananas, fragole, lattuga, radicchio, pomodoro e broccoli? Sono tutti alimenti ricchi in vitamina C che, secondo uno studio britannico, aiuterebbe a prevenire l’insorgenza della cataratta.
La cataratta è una opacizzazione del cristallino naturale dell’occhio, è ad oggi la principale causa di cecità nel mondo stando ai dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Secondo lo studio, condotto presso il prestigioso King’s College di Londra, l’assunzione di vitamina C ha mostrato in oltre 1000 coppie di gemelli di sesso femminile una riduzione dell’incidenza della cataratta. Inoltre, il follow-up su 324 coppie di gemelli ha mostrato come la comparsa di cataratta era ritardata di oltre 10 anni di media nei soggetti che assumono più vitamina C rispetto a chi non ne assume a sufficienza: l’età media di insorgenza era intorno ai 60 anni.
Non possiamo evitare di sviluppare la cataratta, ma possiamo ritardarne l’insorgenza o rallentarne la progressione con una dieta ricca in vitamina C. I ricercatori hanno sottolineato che i risultati si riferiscono unicamente alle vitamine acquisite nella dieta con gli alimenti, non tramite integratori.
Il fluido all’interno del bulbo oculare contiene un’elevata percentuale di un composto molto simile alla vitamina C, che aiuta a prevenire l’ossidazione del cristallino. Secondo lo studio dunque, una dieta ricca in vitamina C aiuta ad aumentare la concentrazione di questo composto antiossidante intorno al cristallino, aiutando l’occhio nel preservarlo dall’insorgenza della cataratta.
Considerato che lo studio prendeva in esame coppie di gemelli, il team di ricerca è stato anche in grado di verificare il “peso” dei fattori genetici in rapporto ai fattori ambientali: è stato dimostrato che i fattori ambientali, come la dieta, incidono per il 65% nell’insorgenza della cataratta, contro il 35% di predisposizione genetica.
Ricordiamo infine che la vitamina C è molto utile per contrastare la formazione di radicali liberi in tutto l’organismo e combattere lo stress ossidativo, con benefici che non si limitano all’occhio ma che interessano tutti i distretti dell’organismo, dalla pelle al sistema immunitario.
