Circa 1 italiano su 10 di età superiore ai 65 anni ha un disturbo visivo che non può essere corretto con gli occhiali o con la chirurgia, in alcuni casi però i deficit visivi permanenti sono secondari a patologie che possono essere diagnosticate e mantenute sotto controllo nel tempo, garantendo ai Pazienti una buona qualità visiva e di vita: i deficit visivi aumentano la prevalenza di patologie croniche, traumi, isolamento sociale e depressione.
Di seguito una lista di consigli per proteggere la vista (e la vita):
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Sottoporsi ad una visita oculistica: gli adulti di età superiore ai 65 anni dovrebbero sottoporsi ogni 1/2 anni ad una visita oculistica completa anche in assenza di sintomi. Solo con una visita oculistica specialistica è possibile valutare eventuali deficit visivi, misurare la pressione intraoculare e verificare la presenza di patologie a carico della retina nelle fasi iniziali.
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Conosci i sintomi della riduzione visiva: leggere, scrivere, fare shopping, guardare la televisione, guidare e riconoscere il volto delle persone può diventare difficile. La perdita di visione può essere anche periferica e causare piccoli incidenti come inciampare nei comodini, sbattere la testa o non vedere uno scalino.
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Modificare la dieta: una dieta povera in grassi ma ricca in frutta e verdura apporta benefici non solo alla vista ma a tutto l’organismo. Diversi studi hanno già dimostrato che i cibi ricchi in vitamina C ed E, lo zinco, la luteina e la zeaxantina proteggono gli occhi da patologie quali la maculopatia e la secchezza oculare.
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Smetti di fumare: eliminare il fumo (sia attivo che passivo) è una delle scelte migliori che si possa fare per mantenere gli occhi e l’organismo in salute. Il fumo aumenta il rischio di patologie oculari come la cataratta e la maculopatia, oltre ad aumentare il rischio di patologie a carico degli apparati respiratorio e cardiovascolare che indirettamente influenzano la salute degli occhi. Inoltre, anche la secchezza oculare si aggrava nei fumatori.
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Controllare pressione sanguigna, glicemia e colesterolo: questi 3 parametri aumentano esponenzialmente il rischio di patologie oculari con perdita della visione. Mantenere questi valori sotto controllo farà bene a tutto l’organismo.
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Fare attività fisica: 30 minuti di esercizio fisico al giorno riducono il rischio di malattie cardiovascolari, contrastano l’aumento di colesterolo e il diabete.
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Usate occhiali da sole: l’esposizione ai raggi ultravioletti (UV) aumenta il rischio di cataratta, pterigio e tumori dell’occhio. Indossate sempre occhiali con protezione UV 100% di qualità quando prendete il sole o quando passate del tempo all’aperto.